Bologna, 28 luglio 2025
Panorami mozzafiato, borghi dimenticati ma che cercano una nuova vita, incontri con persone speciali che dimostrano ancora il calore di una volta quando ti rechi a visitarli.
Più di 300 i Km percorsi in bicicletta attraverso 42 tra borghi, castelli e luoghi simbolici visitati e raccontati, sui social e in tv, alla scoperta dei territori dell’Appennino e di tutte le loro eccellenze, promuovendo turismo sostenibile e crescita economica. Quattordici i comuni visitati in altrettante regioni, più di 2.000 partecipanti agli eventi tra cicloturisti, cittadini, istituzioni e appassionati; oltre 150 i relatori coinvolti nei Forum regionali tra istituzioni, associazioni e imprenditori, che vedranno una sintesi nazionale a Roma, in Parlamento, con incontri alla Camera e al Senato il prossimo 21 novembre.
ABT Festival, nato per promuovere la Ciclovia dell’Appennino – la più grande direttrice di mobilità sostenibile del Paese, 3.100 km già tracciati dalla Liguria alla Sicilia, suddivisi in 43 tappe che uniscono la Dorsale appenninica – fa il bilancio della sua prima edizione, partita lo scorso 20 giugno da Ronco Scrivia in Liguria, per approdare il 20 luglio a San Marco D’Alunzio, in Sicilia, dove i monti Nebrodi vedono all’orizzonte le isole Eolie.
L’edizione 2025, presentata a Roma al CONI in Conferenza Stampa Nazionale lo scorso 19 giugno, ha visto l’organizzazione del Festival nei Comuni di Ronco Scrivia (GE), Sessame (AT), Fortunago (PV), Viano (RE), Chiusi della Verna (AR), Spoleto (PG), Colle di Tora (RI), Monte Cavallo (MC), Rocca di Mezzo (AQ), Sesto Campano (IS), Mercogliano (AV), Castelluccio Inferiore (PZ), Casali del Manco (CS) e San Marco d’Alunzio (ME), annunciati pubblicamente alla Fiera del Cicloturismo a Bologna nel mese di aprile.
Più di 15 gli sponsor e i partner tecnici a sostegno del Festival lungo tutto il percorso: decine di incontri, eventi culturali e performance per raccontare l’identità dei territori. Decine le degustazioni di prodotti tipici per scoprire i sapori autentici dell’Appennino.
Il Festival, organizzato in collaborazione con Legambiente, Confcommercio Imprese per l’Italia e Federazione Ciclistica Italiana in media partnership con RAI, è stato patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, da Sport e Salute, dalle Regioni e dalle maggiori Associazioni a livello Nazionale (ANCI, UNCEM, FIAB, Borghi più Belli d’Italia, AMODO, Federparchi, UNPLI, Touring Club Italiano, CSEN, AiCS e Lions Club).
Tra i partner economici e tecnici, si segnalano: Poste Italiane, Decathlon Italia, Confcommercio ASCOM Bologna, Acqua Mangiatorella, Asso srl, Sirol srl, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Halley Informatica, oltre a numerose realtà territoriali coinvolte nelle singole tappe.
“Chiudiamo questa prima edizione di ABT Festival con un grande entusiasmo e con la consapevolezza che l’Appennino ha voglia di futuro – dichiara Enrico Della Torre, direttore generale di Vivi Appennino e ideatore del Festival –. I numeri confermano un interesse crescente, ma quello che più ci colpisce è l’energia dei territori, dei sindaci, delle associazioni e delle persone incontrate lungo la Ciclovia. Questo Festival non è stato solo un viaggio in bicicletta, ma un percorso condiviso che ha unito comunità e istituzioni, facendo emergere idee concrete per lo sviluppo sostenibile, il turismo esperienziale e la rigenerazione dei borghi. Ora guardiamo al Congresso nazionale di novembre a Roma per presentare queste istanze e avviare percorsi concreti di investimento e programmazione condivisa, così che l’Appennino possa diventare un vero laboratorio di sviluppo sostenibile per il Paese.”
L’evento ha riscosso un grande interesse tra le istituzioni locali e nazionali, ma anche tra gli amanti della bicicletta: si sono registrate, infatti, più di 300 iscrizioni complessive alle pedalate ecologiche cicloturistiche, durante le quali i partecipanti hanno potuto ammirare le bellezze del territorio, conoscerne le storie e degustare ottimi prodotti della tradizione.
“Conclusa la nostra “avventura”, come guida dell’Appennino Bike Tour, posso essere più che soddisfatto – commenta Maurizio Angella, guida Ciclosportiva della F.C.I e grande appassionato dell’Appennino – Nelle 14 tappe in 14 regioni affrontate lungo la dorsale appenninica abbiamo conosciuto luoghi e persone speciali, abbiamo pedalato in boschi di conifere, lungo fiumi, laghi e altipiani, visitato aziende agricole che si impegnano nel promuovere il loro territorio, un viaggio da favola in un paese da favola, l’Italia appenninica”.
Più di 2.000 partecipanti tra pubblico, cittadini, volontari, turisti ed espositori locali e regionali hanno animato le tappe del Festival, che ha proposto oltre 50 eventi tra talk, laboratori, escursioni e momenti di incontro. La galleria fotografica dell’edizione estiva 2025 è disponibile sul sito ufficiale del Festival www.abtfestival.com
IL FORUM REGIONALE SULLO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL’APPENNINO
Uno dei momenti centrali dell’edizione 2025 è stato il Forum Regionale sullo Sviluppo Sostenibile dell’Appennino, che ha visto la partecipazione attiva di:
- Oltre 70 amministratori locali
- Rappresentanti di Città Metropolitane, Province, Regioni, Parchi Nazionali e Regionali, GAL, associazioni di categoria e imprese
- Interventi istituzionali di Senatori e Onorevoli tra cui Marcello Coppo, Pino Galluzzo, Andrea Ferrazzi, Bernardette Grasso
A conclusione dei Forum sono stati nominati gli Ambasciatori dell’Appennino, un riconoscimento simbolico conferito a coloro che si sono distinti per l’impegno concreto nella valorizzazione culturale, sociale e ambientale di queste aree.
In totale sono 45 le persone insignite del titolo, rappresentanti di esperienze, mestieri e visioni che raccontano la vitalità e la ricchezza dell’Italia appenninica.
Le tematiche chiave emerse durante il Forum, specifiche per ciascuna Regione, offrono una lettura utile delle priorità territoriali:
– Liguria: valorizzare i castelli come brand territoriale
– Piemonte: investire sul turismo lento e ciclabile
– Lombardia: cultura come motore di sviluppo economico
– Emilia-Romagna: aumentare i flussi turistici verso l’Appennino
– Toscana: contrastare lo spopolamento attraverso i borghi
– Umbria: riscoprire le radici tramite il cicloturismo
– Lazio: creare reti e infrastrutture ciclabili, come la pista attorno al Lago del Turano
– Marche: sviluppare impresa tramite prodotti a km 0 e enogastronomia
– Abruzzo: valorizzare i paesaggi con itinerari cicloturistici
– Molise: rigenerare borghi abbandonati come centri turistici
– Campania: fare rete tra Regioni e costruire il brand “Made in Irpinia”
– Basilicata: promuovere le aree protette in linea con i trend del turismo slow
– Calabria: non solo mare, ma con la Sila e i parchi turismo tutto l’anno
– Sicilia: rilanciare i borghi con bici, ospitalità diffusa e transizione ecologica
CONTENUTI DIGITALI E COMUNICAZIONE
L’edizione 2025 ha generato una forte visibilità online e sui media, testimoniando il crescente interesse attorno al Festival e ai territori attraversati:
– oltre 1,7 milioni di visualizzazioni dei contenuti pubblicati sui canali social
– più di 800.000 persone raggiunte e coinvolte attraverso interazioni, commenti e condivisioni
– oltre 110 uscite stampa e servizi TV, tra cui RAI, Sportmediaset, testate locali e nazionali
Tutti i materiali sono disponibili sui canali social facebook, instagram, youtube e nella rassegna stampa completa www.abtfestival.com/rassegna-stampa-abt-festival-estate-2025.
PROSPETTIVE FUTURE EMERSE DA ABT FESTIVAL 2025
1. Congresso Nazionale dell’Appennino a Roma
I risultati dei Forum saranno portati al Congresso nazionale a Roma a novembre, a simboleggiare un elevato grado di sistematicità e capacità di orientare le politiche di sviluppo dell’Appennino. Si punta alla definizione di nuove progettualità su temi chiave come turismo sostenibile, rigenerazione, mobilità e attrattività culturale.
2. Sviluppo di pacchetti turistici integrati
Alcuni Comuni coinvolti hanno già avviato interlocuzioni con operatori turistici per la messa a sistema di offerte esperienziali legate a cicloturismo, enogastronomia e ospitalità diffusa.
Obiettivo di Vivi Appennino: destagionalizzare i flussi turistici e prolungare l’impatto del Festival oltre il singolo evento.
3. Ampliamento della Ciclovia dell’Appennino
Si rafforza il progetto che include l’installazione di segnaletica dedicata da sud a nord e lo sviluppo di infrastrutture leggere
ABT FESTIVAL – ESTATE 2025 IL VIAGGIO IN CIFRE
14 Comuni ospitanti in 14 Regioni dell’Appennino
300 km percorsi in bici durante le pedalate ecologiche
42 tra borghi, castelli e luoghi simbolici visitati e raccontati
+2.000 partecipanti tra cicloturisti, cittadini, istituzioni e appassionati
+150 relatori coinvolti nei Forum tra istituzioni, associazioni e imprenditori (qui le interviste)
+15 sponsor e partner tecnici a sostegno del Festival lungo tutto il percorso
Decine di incontri, eventi culturali e performance per raccontare l’identità dei territori
Decine di degustazioni di prodotti tipici per scoprire i sapori autentici dell’Appennino
Per poter approfondire ulteriormente, di seguito il link al sito del Festival, dove è possibile trovare il programma degli appuntamenti 2025, la galleria fotografica, la rassegna stampa e i video racconto delle giornate: https://abtfestival.com/
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